Si accendono i riflettori dell'Italian League in occasione della seconda tappa del campionato Hike&Fly Italia 2024 che vede AKU come main sponsor dell’intera competizione.
Ospitati dal Paradelta club Feltre (BL) i piloti si sono cimentati nel fine settimana dell’11 e 12 maggio in uno degli spot più affascinanti e suggestivi con le Vette Feltrine patrimonio UNESCO a fare da cornice. La formula scelta per questa seconda tappa prevede 30 ore di tempo massimo per arrivare al punto più lontano possibile per poi rientrare alla partenza per convalidare il proprio percorso. Una gara che prevede la massima libertà per ogni partecipante. Uniche regole di ingaggio sono quelle principali di questa nuova disciplina eco-sostenibile e rispettosa dell’ambiente: è permesso salire solo a piedi verso i punti di decollo, in gran parte su sentieri di montagna, e poi volare fino al punto di atterraggio sfruttando venti e correnti.
I piloti partiti alle 9,30 dal Boscherai si dividono subito in vari gruppi a seconda della propria strategia: alcuni volano verso la zona del Vicentino, altri in pedemontana verso il Friuli e altri ancora scegliendo una linea verso Belluno. A fine serata si tirano le somme della giornata e il risultato è che il punto più lontano è quello di Michal Gierlach arrivato quasi in Slovenia con Centa e Scalet già di rientro verso Belluno avendo fissato il punto sul San Simeone ai piedi del lago di Cavazzo (Gemona del Friuli).
Al risveglio subito spiccano le camminate notturne di alcuni atleti che non si sono risparmiati nel macinare chilometri (nella categoria FUN è obbligatorio lo stop notturno dalle 24.00/04,00 mentre in quella PRO nessun vincolo). Già in mattinata il suono della campana posta al traguardo sancisce la conclusione della gara per alcuni piloti. Si susseguono gli arrivi quando in fondo alla valle si intravede il parapendio di una strepitosa Valentina Porro seguita da una bravissima Silvia Galli e da una Rachele Favarotto che sfodera tutta la sua grinta atterrando solo 30 minuti prima della chiusura del tempo massimo.
A questo punto si aspetta Michal Gierlach e Conci che insieme si sono aiutati nel rientro andando a sancire di fatto la vittoria meritata di Gierlach che nelle 30 ore ha fissato il punto più lontano a 115 km chiudendo un 230 km tra andata e ritorno.
Questa nuova formula 30 ore ha messo a dura prova tutti i piloti che hanno dovuto mettere in gioco tutta la loro esperienza: una gara dove è necessario gestire le proprie forze e riuscire a leggere e valutare le condizioni meteo ed ambientali.
Le classifiche alla fine vedranno vincitore Micael Gierlach seguito da Tita Scalet e Ivan Centa nella categoria PRO. Simone Sassudelli, Mattia Biz e Valentina Porro nella categoria FUN.
Vi aspettiamo a Sesto Pusteria il weekend del 15/16 Giugno per la terza tappa!