Transizione ecologica, green deal, azione responsabile… sostenibilità. Se ne parla molto, se ne parla in tanti, fin troppo a volte e non sempre con cognizione di causa. Un impegno concreto per alcuni, un asset di marketing e comunicazione per tutti. Dentro e fuori del mercato outdoor, habitat in cui coesistono oggi brand pionieri di questo spirito con quelli che, guardandosi attorno, hanno capito che è meglio iniziare a darsi da fare in vista di un futuro in cui operare in questo senso non sarà più un’opzione, ma un vero e proprio obbligo. Passare dalle parole ai fatti per lavorare in concreto e su basi solide ad un’evoluzione del modo in cui progettare e produrre, limitando l’impatto ambientale ma senza pretesa di dichiararsi sostenibili o ad impatto zero. Farlo da soli? Difficile, forse non impossibile per qualcuno, ma molto problematico per tutti, se l’obiettivo è di incidere veramente sulla realtà e determinare un cambio di rotta che trasformi, senza stravolgerlo, un sistema di produzione che necessita di essere ripensato in chiave di maggior compatibilità con l’ambiente che lo ospita.
Fondazione Sportsystem, organismo che aggrega le aziende appartenenti allo storico distretto della calzatura di Asolo e Montebelluna, ha raccolto la sfida, con la creazione dello Sportsystem Sustainability Network, un tavolo di lavoro permanente con funzioni operative, formato da alcuni tra i brand più rappresentativi dell’industria calzaturiera outdoor, uniti dal comune obiettivo di fare insieme la cosa giusta.
AKU ne fa parte con orgoglio, per aver promosso fin da subito questa visione di gruppo, che supera le rivalità imposte dalla competizione di mercato mettendo a disposizione le migliori risorse e competenze in funzione di un risultato che sarà a beneficio di tutti.

L’industria dello sportsystem sta vivendo una fase di transizione verso un’economia sostenibile impegnativa e delicata. Le stringenti richieste dell’Europa per ottenere la neutralità climatica entro il 2050, unite alla crescente attenzione del consumatore verso la sostenibilità dei prodotti, pongono le nostre aziende di fronte a sfide del tutto nuove, che richiedono un coordinamento e una collaborazione per essere meglio affrontate.
In questo contesto, nasce un’iniziativa che segna un cambiamento epocale: la costituzione, da parte di 5 aziende leader dello sportsystem, di un Network di collaborazione su progetti di sostenibilità ambientale nell’ambito della calzatura tecnica e sportiva.
Il Network vede la partecipazione di 5 partner esecutori (Alpinestars, AKU, La Sportiva, Scarpa, Tecnica) e di Fondazione Sportsystem in qualità di partner coordinatore.

Gli obiettivi del Network: 

• La costituzione di un tavolo di lavoro permanente per condividere informazioni e buone prassi su temi legati alla sostenibilità ambientale di prodotto;
• Lo sviluppo di progetti comuni legati ai temi di sostenibilità ambientale in linea con le priorità dell’agenda europea (Green Deal);
• La definizione di standard, approcci, metodologie e soluzioni organizzative condivise.