Mi presento, il mio nome è Matteo Peroni, classe 1989, sono un ingegnere informatico.
Dal lunedì al venerdì lavoro in un’azienda scrivendo codice mentre il sabato e la domenica mi rifugio in montagna.
Il mio grande amore sono le Dolomiti ma nel tempo mi sono reso conto di amare tutte le montagne perché qui, lontano dalla vita di tutti i giorni, si sta davvero bene. Mi piacciono le ferrate, i trekking in giornata, quelli di più giorni, le notti in rifugio ma ciò che prediligo sono le notti in bivacco. In questi luoghi magici si respira un’aria di pace e serenità unica, qui il tempo si ferma e si riesce per qualche ora ad allontanarsi dall’incessante routine che seguiamo in bassa quota. Certo, non è sempre facile raggiungere queste strutture, a volte ci sono sentieri che mettono davvero a dura prova ma una volta che si arriva a destinazione il gioco è fatto e si entra in una dimensione spirituale senza eguali. Il mio record di quota personale non l’ho ancora battuto e non mi interessa batterlo, il mio trekking più emozionante è quello che devo ancora fare e i miei piani per il futuro sono quelli di non cambiare mai e di vivere la montagna come piace a me, senza correre, in silenzio e con le persone che amo e che condividono le mie stesse passioni.