Daniele Matterazzo è guida ambientale escursionistica e viaggiatore. Dal 2020 ogni anno, Daniele impegna il suo tempo libero in ambiziosi viaggi a piedi rigorosamente in solitaria. Dopo il primo Cammino di Santiago, una vera e propria rivelazione, ha trasformato la sua passione per la camminata in strumento di sensibilizzazione e raccolta fondi. Le sue sfide mirano a superare i limiti imposti dalla disabilità ed a sostenere associazioni che si occupano di inclusione. All’età di 15 anni viene coinvolto in un incidente stradale e le gravi lesioni riportate gli causano una disabilità fisica permanente, compromettendo da allora l'uso dell'avambraccio sinistro e parzialmente della spalla.
Sono proprio i lunghi cammini a piedi a dare nuova linfa alla sua vita. Nel 2020 il Cammino di Santiago, poi la Via Francigena dal Passo di San Bernardo a Roma. A partire da quel viaggio ad ogni partenza avvia delle raccolte fondi per varie associazioni no profit, camminando non solo per se stesso ma anche per gli altri. Segue Il Cammino del Re in Lapponia, 440km immerso nella natura e in condizioni climatiche rigide.
Nell’estate del 2023 è la volta della traversata dell'Islanda, un progetto portato avanti insieme con Simone Salvagnin, le prime due persone con disabilità a completare l'impresa.
